16 Ott 27 – 29 ottobre 2025 – La crisi della giurisdizione penale nella società digitalizzata – Firenze
Il progresso tecnologico del mondo digitale presenta ormai sfide e interrogativi che esigono una risposta. Le varie forme di cyber – criminalità, dovute alle varie forme di relazioni “virtuali”, richiedono un focus particolare sul tema centrale dell’effettività della giurisdizione penale nello Spazio Virtuale.
Sulle sfide, gli ostacoli e i nuovi modelli di investigazione e cooperazione giudiziaria nella crisi della giurisdizione penale nella società digitalizzata la Fondazione Vittorio Occorsio e la Scuola Superiore della Magistratura dedicano il corso “Vittorio Occorsio” che avrà luogo a Firenze i prossimi 27, 28 e 29 ottobre.
L’oggetto di studio della prima sessione, dal titolo “La giurisdizione penale alla prova della società digitalizzata: fattispecie e mezzi di prova”, sarà affrontato da Nicola Selvaggi, Professore associato di diritto penale nell’Università Mediterranea di Reggo Calabria e Vice Capo Ufficio Legislativo del Ministero della Giustizia. Si proseguirà con alcuni dialoghi a più voce: Simona Ragazzi, GIP al Tribunale di Catania, e Silvia Signorato, Professoressa associata di procedura penale presso l’Università di Padova, approfondiranno il “Presente e futuro della prova elettronica (dai tabulati al cloud, dalla cooperazione volontaria, dalla EU E-evidence package)”; Eugenio Fusco, Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Milano, e Alessandra Guidi, Vice Diretto del DIS, si confronteranno su “La giurisdizione penale nel rapporto con l’Intelligence e altri poteri statuali di contenimento di minacce cibernetiche: interferenza, concorrenza o armoniosa ripartizione di sfere?”.
La seconda sessione, dedicata al tema “L’evoluzione della cooperazione internazionale nello spazio virtuale”, vedrà protagonisti Eugenio Albamonte, Sostituto Procuratore presso la Direzione Nazionale Antimafia ed Antiterrorismo, e Ivano Gabrielli, Direttore del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, in un panel su “Le indagini in materia di cybercrime e l’utilizzo degli strumenti di cooperazione: esperienze a confronto”. Si proseguirà poi con un dibattito tra Filippo Spieza, membro nazionale di Eurojust, e Gianluca Gentile, già in forza alla polizia postale, italian laison Bureau di Europol. La seconda sessione sarà conclusa dalla relazione di Concetta Locurto, magistrato e assistente di studio a tempo pieno di Giudice Costituzionale, su “La cooperazione giudiziaria multilaterale; la convenzione di Budapest e la convenzione delle NU sul cybercrime”.
“Quale spazio per la giurisdizione?” sarà il tema della terza sessione, che si aprirà con un dialogo a più voci tra Cedric Ryngaert, Professore di diritto internazionale pubblico presso l’Università di Utrecht, Mark Zoetekouw, senior legal advisor on cybercrime – Dutch police, Liss Vihul, Coeditrice dl Manuale di Tallinn 3.0 e presidente del Cyber Law International, componente del NATO Cooperative Cyber Defence Centre of Excellence, su “La effettività della enforcement jurisdiction nello spazio virtuale. La prospettiva del diritto internazionale pubblico”. Tra la terza e la quarta sessione vi sarà un laboratorio di esperienze: il primo, dedicato a “La disinformazione sulla rete. Dal deep fake alle turbative dei processi elettorali in Europa (Il leading case Romania 2024)”, con l’intervento di Oreste Pollicino, professore ordinario di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi Luigi Bocconi di Milano; il secondo, su “Il 5° dominio: il ruolo della Difesa e le nuove regole del gioco, dalla competizione al conflitto” con la relazione di Gianluca Zulini, colonnello E.I., Capo Ufficio Operazioni Cyber, Comando per le Operazioni in rete”; il terzo, su “Azioni di intelligence difensive ed offensive: criticità e potenzialità (simulazione a cura dell’AISE), con la riflessione di Carlo Zontilli, Generale di Divisione E.I., Vice Direttore dell’Agenzia informazioni e sicurezza esterna.
Il seminario sarà chiuso con una tavola rotonda, moderata da Giovanni Salvi, su “Le frontiere mobili della giurisdizione nazionale in risposta a operazioni cyber provenienti da altri Stati”, con protagonisti Margherita Cassano, già Primo Presidente della Corte di Cassazione, Maurizio De Lucia, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, Luca Luparia Donati, Professore Ordinario di diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Milano, e Raffaele Piccirillo, Sostituto procuratore presso la Corte di Cassazione.
Programma completo del Corso disponibile cliccando QUI