13 Ott 18 ottobre 2025 – Venezia e la biodiversità marina – Ricerca, tutela e futuro
La Fondazione Vittorio Occorsio, in collaborazione con il National Biodiversity Future Center (NBFC) e Venice Sustainability Foundation (VSF), organizza sabato 18 ottobre 2025 alle ore 11.00 presso l’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore “Francesco Algarotti” di Venezia l’incontro “Venezia e la biodiversità marina. Ricerca, tutela e futuro”.
L’iniziativa intende promuovere una riflessione tra studentesse e studenti con istituzioni e esperti del settore sul tema della tutela della biodiversità marina, con particolare attenzione al contesto veneziano e al valore della sostenibilità ambientale come responsabilità condivisa.
La Fondazione Vittorio Occorsio, da sempre impegnata nella promozione della giustizia e della legalità, intende evidenziare come la tutela dell’ambiente e della biodiversità rappresenti oggi una delle nuove frontiere della legalità. Difendere la legalità significa anche educare al rispetto degli ecosistemi: dalla salute dell’ambiente dipendono giustizia sociale, sicurezza e futuro delle nuove generazioni. La Laguna di Venezia, con la sua storia e la sua fragilità, richiama l’urgenza di un impegno comune e costante per la salvaguardia degli equilibri naturali e della convivenza civile.
Dopo i saluti del Dirigente scolastico Diego Bottacin, interverranno tra gli altri Luigi Fiorentino, Presidente del NBFC; Vittorio Occorsio, Fondatore della Fondazione Vittorio Occorsio; Alessandro Costa, Direttore generale di VSF; Edy Fantinato, Dipartimento di Scienze ambientali, Informatica e Statistica – Università Ca’ Foscari Venezia; il Contrammiraglio Filippo Marini, Direttore marittimo della Capitaneria di Porto del Veneto; il Gen. B. Michele Bosco, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Venezia; il Gen. B. Marco Acquilio, Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Venezia.
Dialogheranno con studentesse e studenti presenti Patrizia Stipcich, Ricercatrice NBFC – Università di Napoli Federico II, e il Capitano di corvetta Simona Gentile, Capitaneria di Porto di Venezia.
L’evento rappresenta un momento di riflessione e sensibilizzazione sul futuro della biodiversità, mettendo in luce come ricerca, educazione, istituzioni e legislazione possano collaborare per costruire un modello di sviluppo sostenibile e di responsabilità collettiva.